Ma per ogni evenienza mi ripeto, tanto per il momento non ho niente da fare.
In questo periodo mi sono venuti in mente tante idee e tanti progetti, alcuni facili, alcuni un poco meno facili, altri che una volta fatti poi vivono di vita propria se non fosse per qualche controllo ogni tanto, altri che invece richiedono una vigilanza continua ed attenta.
Ebbene, avevo promesso di iniziare i vari progetti uno alla volta, di iniziare da quelli che una volta sistemati poi vanno avanti da se, per concludere con gli altri. Invece no, in questi giorni ho praticamente inziato almeno due o tre dei miei progetti perché credevo di avere più tempo a disposizione da dedicare loro. Invece si sono rivelati più lunghi del previsto e nei prossimi giorni il tempo a mia disposizione andrà a calare ...
Ora mai però la frittata è fatta, il via è stato dato e tra poco entreranno in funzione. Che dire, fino a che potrò li porterò avanti, lasciando altre cose indietro, poi staremo a vedere. Per il momento sono a buon punto, nel senso che in questi giorni comunque ho avuto il tempo di dare una bella botta al lavoro e per due o tre mesi il lavoro è a posto, quindi se so giocare bene le mie carte e so oraganizzarmi bene con i tempi non dovrebbero esserci battute di arresto.
Poi naturalmente si deve trovare, oltre al tempo, anche la voglia. Questa mattina ad esempio ho già fatto un bel po' di lavoro, ma adesso mi devo fermare perché la voglia è passata, perché in questa stanza fa freddo ed ho le dita delle mani congelate, perché non so se e tra quanto la mia presenza sarà richiesta altrove e non voglio dover mollare un lavoro a metà. Meglio quindi fermarsi qui, caso mai devo imparare a fare un poco di lavoro anche le sera prima di andare a letto.
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